La demolizione della giungla di Calais, l’immenso campo profughi nel nord della Francia ha avuto come effetto che centinaia di persone siano fuggite prima dell’arrivo delle ruspe e che stiano spuntand
La demolizione della giungla di Calais, l’immenso campo profughi nel nord della Francia ha avuto come effetto che centinaia di persone siano fuggite prima dell’arrivo delle ruspe e che stiano spuntando come funghi nuovi campi, soprattutto a nord di Parigi.
Altro problema è quello dei minori non accompagnati che sono fra i soggetti più a rischio in questi frangenti. Londra chiede a Parigi di proteggerli. Anche esponenti del parlamento britannico sono preoccupati al riguardo: “Ci sono bambini qui, la gente non scompare. I francesi dicono che non ci sono minori, ma non è vero. Dobbiamo affrontare questo problema e risolverlo noi e non demandare alle organizzazioni umaitarie questo compito”.
In questo accampamento vivevano fra 6000 e 8000 persone. Molti erano minori e varie decine affermavano di avere familiari nel Regno Unito. A Londra però è scoppiata una polemica dopo l’arrivo di alcuni giovani che avevano detto di essere minorenni, ma che sembrava avessero più anni di quanto dichiarato.