Un gruppo di operatori penitenziari in sciopero ha fatto irruzione a Bruxelles negli uffici del ministro della Giustizia, prima di venire sgomberati
Un gruppo di operatori penitenziari in sciopero ha fatto irruzione a Bruxelles negli uffici del ministro della Giustizia, prima di venire sgomberati dalla polizia.
Gli agenti antisommossa si sono scontrati coi manifestanti, alcuni dei quali avrebbero usato spray al peperoncino.
Il ministro della Giustizia Belga, Koen Geens, ha condannato l’episodio.
“Due addette della reception sono ancora sotto choc. Ho parlato a lungo con loro, si sentono personalmente minacciati. Per fortuna non vi è stata violenza fisica, ma i dimostranti hanno danneggiato molti uffici. Il ministero della Giustizia non sarà accessibile per alcuni giorni, e questo non è corretto”.
L’agotazione del personale penitenziario belga va avanti da tre settimane, e non senza creare disagi.
Nei giorni scorsi, per fronteggiare alcune situazioni di particolare difficoltà il governo ha mobilitato 180 soldati per garantire la sicurezza dei penitenziari.