Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Cina, carbone e siderurgia in crisi: attesi 1,8 milioni di licenziamenti

Cina, carbone e siderurgia in crisi: attesi 1,8 milioni di licenziamenti
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi Commenti
Condividi Close Button

La Cina si prepara a gestire un mega ridimensionamento dei comparti più colpiti dal rallentamento economico: carbone e acciaio. Pechino parla di 1,8

La Cina si prepara a gestire un mega ridimensionamento dei comparti più colpiti dal rallentamento economico: carbone e acciaio.

Pechino parla di 1,8 milioni di licenziamenti, attesi in breve tempo. E già il fatto che ne parli apertamente è una novità che la dice lunga sull’entità del terremoto che sta per scuotere il tessuto economico-sociale del Paese asiatico.

Il ministro per le Risorse umane e la sicurezza sociale, Yin Weimin, afferma che il governo “inizierà dal settore siderurgico e da quello minerario per affrontare il problema della sovracapacità produttiva. In base alle prime stime – ha aggiunto – saranno tagliati 1,3 milioni di posti di lavoro nel comparto del carbone e 500mila in quello dell’acciaio”.

L’esecutivo si dice pronto a stanziare circa 14 miliardi di euro in due anni per trasferire i lavoratori e sopperire ai vuoti del comparto industriale, soprattutto nei settori energetici del carbone e del siderurgico, che insieme impiegano circa 12 milioni di persone.

Una necessità per il governo, deciso a prevenire ogni forma di conflittualità sociale.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi Commenti

Notizie correlate

Investimenti delle famiglie in Europa: Danimarca e Svezia in testa, Italia al quarto posto

La Commissione Ue apre un'indagine antitrust su Meta nonostante le pressioni degli Stati Uniti

Caporalato nell’alta moda: 203 operai sfruttati, la Procura di Milano acquisisce documenti