La tomba del fondatore del Front National è stata vandalizzata giovedì sera. Jean-Marie Le Pen è morto il 7 gennaio
La deturpazione della tomba di Jean-Marie Le Pen a La Trinité-sur-Mer, nel Morbihan, ha suscitato un'ampia condanna da parte dei politici.
Il Ministro degli Interni Bruno Retailleau ha denunciato l'accaduto come"un'assoluta abiezione".
L'eurodeputato Gilles Pennelle ha definito l'atto"ripugnante, spregevole e ignobile". Secondo l'eurodeputato del Rassemblement National, la tomba dell'ex leader dell'estrema destra è stata"saccheggiata, probabilmente con una mazza".
In un tweet, Marie Caroline Le Pen, la maggiore delle tre figlie di Jean-Marie Le Pen e consigliere regionale dell'Île-de-France, ha dichiarato di non avere"parole per descrivere gli individui che stanno attaccando le cose più sacre".
Mentre si attende ancora la reazione di Marine Le Pen, il presidente della Rn Jordan Barella ha parlato di un atto"indicibile".
Sul fronte estero, il vicepresidente del Consiglio dei ministri italiano, Matteo Salvini, ha definito l'autore o gli autori"vigliacchi".
Jean-Marie Le Pen è morto il 7 gennaio all'età di 96 anni. Il fondatore del Front National è stato sepolto a La Trinité-sur-mer, sua città natale nel sud della Bretagna.
Secondo la stampa locale, l'accesso al cimitero è stato chiuso al pubblico.
La procura di Lorient ha aperto un'inchiesta e ha incaricato la gendarmeria di svolgere le indagini.