Donald Trump e Melania a Houston, per la loro seconda visita in meno di una settimana. Il presidente ha visitato gli sfollati e promesso aiuti. Trump è apparso colpito dai danni e dalla disperazione che si è trovato di fronte.
Aumenta anche il bilancio delle vittime salito a 50, così come crescono i rischi per la salute: da un impianto chimico a Crosby, una delle aree pi devastate, si alza una lunga colonna di fumo e fiamme e il timore è che la nube sprigionata possa essere tossica. Per ora nessun ordine di evacuazione stato emanato ma le autorità restano in guardia.
Sale il conto dei danni, già schizzato a probabili 80 miliardi di dollari, ma il presidente ha subito intenzione di dempiere alla promessa fatta al governatore del Texas. “I rapporti sono ottimi”, ha detto Trump, “il sindaco poi è stato fantastico e con il governo federale abbiamo firmato molti documenti e arriverà denaro. Quasi otto miliardi. Abbiamo firmato e speriamo che il processo sia più rapido possibile”.
Trump ha richiesto i fondi al Congresso. Un’importante occasione politica. Questi soldi dovrebbero essere legati all’aumento del tetto del debito. Uno sforamento renderà più difficile per i democratici e il Congresso
aprire una battaglia, e Trump eviterà dunque un nuovo scontro dopo quello che si profila all’orizzonte per i Dreamer. È attesa per martedì infatti, la decisione di espelllere o meno 800.000 giovani immigrati arrivati negli Usa da bambini con genitori illegali.
