Il monito del neo presidente tedesco: no a populismi e attacchi alla democrazia
La Germania si impegna per un’Europa più forte e più unita. È il senso del discorso che ha tenuto il neo presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier rivolgendosi ai deputati europei riuniti in plenaria a Strasburgo.
“Noi tedeschi vogliamo tenere l’Europa unita, vogliamo costruire un futuro comune in Europa, insieme ai nostri partner, piccoli e grandi, tutti con gli stessi diritti e gli stessi doveri”, ha detto Steinmeier. E per essere uniti, ha aggiunto, non dobbiamo lasciare spazio ai populismi e agli attacchi alla democrazia, come la nuova legge ungherese che prende di mira l’università di George Soros:“Se vogliamo essere un punto di riferimento per lo stato di diritto e i diritti umani nel mondo, dobbiamo preoccuparci se queste fondamenta tremano nel cuore dell’Europa, e l’Europa non deve tacere se alla società civile, e perfino alla scienza, come è successo alla Central European University di Budapest, viene tolta l’aria che respira. L’Europa non deve tacere”.
Era la prima volta che Steinmeier si rivolgeva agli eurodeputati nella sua nuova veste di capo dello Stato.