Due giornalisti freelance che lavoravano per media stranieri sono finiti in manette in Russia nella giornata di sabato 27 aprile
Sabato 27 aprile, due giornalisti che lavoravano in Russia per conto di testate straniere sono stati arrestati e posti in “custodia preventiva” con l'accusa di “estremismo”. Ovvero preparazione di materiali per la piattaforma YouTube della fondazione anti-corruzione di Navalny.
Konstantin Gabov, arrestato a Mosca, è un produttore freelance che ha lavorato per diversi media stranieri, tra i quali la Reuters. Sergey Karelin, detenuto nella regione di Murmansk, ha la doppia cittadinanza israeliana. Ha lavorato anche lui per diversi mezzi d'informazione, tra cui l'Associated Press e per l'emittente tedesca Deutsche Welle, fino a quando non è stata bandita in Russia nel febbraio 2022.