Il re della foresta: faggio polacco incoronato "albero europeo 2024"

Il faggio polacco "Cuore del giardino", vincitore dell'Albero europeo dell'anno 2024.
Il faggio polacco "Cuore del giardino", vincitore dell'Albero europeo dell'anno 2024. Diritti d'autore Bożka Piotrowska vel Zielona Bombonierka
Diritti d'autore Bożka Piotrowska vel Zielona Bombonierka
Di Ian Smith
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente in inglese

Il premio, dedicato ad alberi con storie interessanti in tutta Europa, promuove l'importanza del legame con la natura

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In un mondo pieno di divisioni, rabbia e dolore, è catartico avere qualcosa di non controverso da poter ammirare.

Ed è quello che propone il premio "Albero europeo dell'anno" con la sua selezione annuale degli alberi più belli e unici di tutto il continente. Il vincitore dell'edizione 2024 è un faggio polacco di 200 anni soprannominato "Cuore del giardino".

Questo albero maestoso, con un tronco insolitamente spesso, si trova nel cuore del giardino botanico dell'Università di Wroclaw, nella regione di Niemcza, in Polonia.

Ha ottenuto 39.158 voti ed è il terzo albero polacco di fila a vincere il concorso annuale.

In che modo gli alberi ci uniscono

"Non ho mai incontrato una persona che mi abbia detto di non amare gli alberi", dice Adam Holub, project manager di Nadace Partnerstvi, un'organizzazione ambientale ceca che promuove il concorso, iniziato nel 2011.

"Ci sono due simboli che si possono usare in modo molto efficace per trasmettere un messaggio importante con un tocco ambientale: gli alberi e le api".

Holub afferma che l'obiettivo principale del concorso è quello di promuovere il rapporto tra le comunità locali e gli alberi e l'ambiente.

La cerimonia di premiazione si è svolta presso il Parlamento europeo a Bruxelles, alla presenza di diversi europarlamentari e di persone provenienti dalle comunità di ciascuno degli alberi nominati.

L'albero francese "Il faggio piangente di Bayeux", si è aggiudicato il secondo posto.
L'albero francese "Il faggio piangente di Bayeux", si è aggiudicato il secondo posto.Emmanuel Boitier/Emmanuel Boitier

Quest'anno hanno partecipato al concorso 15 Paesi, proponendo alberi con una ricca storia alle spalle. Ecco alcuni dei secondi classificati:

Il faggio piangente francese

Al secondo posto con 24.807 voti c'è il faggio piangente di Bayeux.

Con una chioma di 40 metri, l'albero di 160 anni ha bisogno di una struttura di sostegno artificiale per rimanere in piedi. Ma lo sforzo vale la pena per preservarne la bellezza.

Italy's third place entry, ‘The Thousand-year-old Olive Tree of Luras’.
Italy's third place entry, ‘The Thousand-year-old Olive Tree of Luras’.Valerio Atzori Corpo

L'olivo antico d'Italia

Al terzo posto con 13.933 voti c'è "L'ulivo millenario di Luras".

Come suggerisce il nome, questo albero è molto vecchio. Si stima che si trovi a Luras, una piccola città della Sardegna, da 3000-4000 anni. Stiamo parlando dell'età del bronzo. Come si legge sul sito web del premio: "Un vero simbolo di resilienza e continuità".

Portugal's entry to European Tree of the Year 2024, which came fourth.
Portugal's entry to European Tree of the Year 2024, which came fourth.José Couceiro da Costa

La splendida città portoghese

Al quarto posto, con 13.508 voti, si colloca il progetto portoghese "Camellia". Questo albero, splendidamente curato, si trova nei giardini centenari dell'antica Villa Margaridi, nella città di Guimarães.

Il quinto posto è andato al "Pero in mezzo al campo" della Repubblica Ceca.
Il quinto posto è andato al "Pero in mezzo al campo" della Repubblica Ceca.Tom Kalous

La natura duratura della Repubblica Ceca

Con 10.433 voti, chiude la top five l'albero di pere in mezzo a un campo della Repubblica Ceca, dal nome appropriato.

Hanno contribuito alla sua forma caratteristica i forti venti occidentali della zona. 

La selezione completa delle candidature per il 2024 è disponibile sul sito web del premio.

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