Alla base dello stop il mancato accordo con il governo britannico sul finanziamento dell'opera
Il colosso giapponese Hitachi ha bloccato i lavori di costruzione di una centrale nucleare a Wylfa in Anglesey, nel nord del Galles, un progetto il cui costo oscilla tra i 16 e i 20 miliardi di sterline e che avrebbe dovuto dare lavoro a circa 9mila persone.
Alla base della decisione dell'azienda, che aveva nei piani anche la costruzione di un secondo impianto nel Gloucestershire, ci sarebbe il mancato accordo con il governo britannico sul finanziamento dell'opera, la cui realizzazione era stata affidata alla sua sussidiaria Horizon.
Nel suo intervento in Parlamento, il ministro dell'Energia britannico Greg Clark ha detto che il governo si era impegnato a finanziare un terzo del progetto. "Il nostro sostegno però non poteva spingersi oltre - ha sottolineato il ministro -. Il nucleare ha un ruolo importante nel nostro mix energetico, ma deve avere un prezzo equo per chi paga le bollette e per i contribuenti".
La sospensione dei lavori costerà all'azienda giapponese più di due miliardi di sterline. Una volta completata, la centrale nucleare di Anglesey avrebbe dovuto fornire circa il 6% del fabbisogno energetico del paese, oltre a creare fino a 850 posizioni lavorative a tempo pieno, molte delle quali altamente qualificate.