Arrivata la conferma da parte del Dipartimento dei lavoratori migranti delle Filippine della morte di due connazionali, altri due sono in gravi condizioni. Portavoce Houthi: continueremo a condurre attacchi contro le navi legate a Israele nel mar Rosso fino alla fine della guerra a Gaza
“La mattina del 6 marzo un missile balistico antinave lanciato da un’area dello Yemencontrollata dai ribelli Houthi ha colpito la nave mercantile True Confidence, battente bandiera delle Barbados e controllata da interessi liberiani”, ha affermato lo il Centro di comando degli Stati Uniti (Centcom) che opera nella regione. Nell'attacco avvenuto nel Golfo di Aden e rivendicato dai ribelli yemeniti, sono rimasti uccisi tre membri dell'equipaggio della nave greca. Il bilancio dei feriti è di almeno quattro persone.
La conferma della morte di due filippini membri dell'equipaggio della True confidence è arrivata dal Dipartimento dei lavoratori migranti delle Filippine (Dmw), mentre altri due connazionali sono tra i gravemente feriti. La terza vittima è vietnamita.
Il portavoce del dipartimento di Stato Usa Matthew Millerha condannato l'attacco, promettendo una risposta. "Continueremo a lavorare per punire i ribelli per i loro attacchi, che mettono a rischio il commercio internazionale, la libertà di navigazione e la vita delle persone", ha dichiarato Miller durante un briefing con la stampa.
Houthi: gli attacchi continuano fino alla fine della guerra a Gaza
Dopo l'attacco alla nave mercantile, un portavoce degli Houthi ha ribadito che il gruppo continuerà a condurre attacchi contro le navi legate a Israele in Mar Rosso fino alla fine della guerra a Gaza.
I ribelli hanno inoltre accusato gli Stati Uniti per aver sostenuto i "crimini genocidi" di Israele: "Riteniamo l'America responsabile delle ripercussioni di tutto ciò che accade nel Mar Rosso - ha detto il portavoce Abdul Salam in un post su X -. Il mondo non deve dimenticare i crimini genocidi commessi da Israele contro il popolo di Gaza, con il pieno sostegno americano".