L'azienda svedese Spotify ha annunciato il taglio di circa 1500 dipendenti, il 17% lascerà il gigante dello streaming musicale
Spotify taglierà quasi un quinto del personale dell'azienda per un totale di circa 1.500 lavoratori - l’azienda svedese, con oltre 9 mila dipendenti in tutto il mondo, aveva già annunciato 600 licenziamenti a gennaio e 200 a giugno 2023.
"Per allineare Spotify ai nostri obiettivi futuri e assicurarci la dimensione giusta per le sfide che abbiamo davanti, ho preso la difficile decisione di ridurre di circa il 17% il persone della società", si legge in una nota del ceo Daniel Ek pubblicato sul sito web del colosso dello streaming. La scelta è stata definita cruciale per creare una più forte ed efficiente Spotify. “La crescita economica è rallentata e il capitale è diventato più costoso”, ha concluso Ek spiegando che per questo motivo ha deciso di effettuare dei tagli.