Dopo Ciaran l'Europa teme Domingos. Nuova tempesta sul continente

La tempesta Domingos si abbatte sull'Europa
La tempesta Domingos si abbatte sull'Europa Diritti d'autore Adriano Conte/Adriano Conte/LaPresse
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Sta portando venti meno intensi del suo predecessore, ma ha già complicato le operazione di ripristino della rete elettrica in Francia

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"Ciaran" scappa dall'Europa dopo aver seminato distruzione in diversi Paesi del continente e dà il cambio a Domingos, un ciclone "meno grave", ma accompagnato da venti molto violenti.

Il maltempo nel vecchio continente obbliga tredici dipartimenti francesi a restare in allerta arancione per rischio alluvioni e inondazioni. Domingos non sprigionerà la stessa potenza del suo predecessore, ma potrebbe causare danni che rischiano di complicare le operazioni di riprestino della rete elettrica, sostiene Metéo-France. Erano circa 300 mila le persone sparse tra Bretagna, Normandia e Nuova Aquitania che domenica mattina 5 novembre non avevano accesso al servizio.

I morti dopo il passaggio di Ciaran e il colpo di grazia di Domingos sono almeno tre in Francia. Oltre a due uomini che si trovavano nelle loro macchine (uno nel dipartimento dell'Aisne, nel Nord del Paese, l'altro a Le Havre), un operaio della società Enedis che stava riparando la rete elettrica è morto per un incidente.

Dopo i venti record di Ciaran di mercoledì e giovedì che hanno raggiunto 207 chilometriorari a Pointe du Raz (nel dipartimento di Finistère), sabato sera 4 novembre Météo-France ha registrato venti di 152 km/h a Lège-Cap-Ferret (Gironda), 144 km/h a Cognac (Charente), 138 km/h a Rochefort (Charente-Maritime), 136 km/h a Niort e 127 km/h a Fontenay-le-Comte.

A causa di mareggiate, l'allerta arancione per inondazioni è stata prolungata nei dipartimenti Bouches-du-Rhône, Var, Alpi Marittime e Corsica meridionale.

In Italia la protezione civile ha diramato l'allerta arancione per buona parte dell'Emilia-Romagna, l'Alta Toscana e alcuni settori di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria e Toscana. Sono saliti a quasi 4 mila gli interventi portati a termine dai Vigili del fuoco per i soccorsi alla popolazione e per far fronte ai danni causati dall'ondata di maltempo nella sola Toscana.

In alcune zone della Toscana sono attesi 30 mm di pioggia, ha detto su X il governatore regionale della Toscana Eugenio Giani che ha parlato di 300 milioni di euro di danni tra pubblico e privato.

Sono almeno sette i morti registrati in tutta la regione. A Campi Bisenzio, la località più colpita, 800 ettari di territorio sono stati sommersi dall'acqua.

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