Elezioni polacche: i conservatori perdono la maggioranza a favore della coalizione centrista
Lo ha confermato lo spoglio dei voti delle elezioni parlamentari di domenica. Il partito nazionalista "Diritto e Giustizia" (Pis) guidato da Jaroslaw Kaczynski è arrivato primo, con il 35,38% dei voti, seguito dall'alleanza elettorale europeista "Coalizione Civica" (Ko) di Donald Tusk,che ha ottenuto il 30,70%. Ko . Ma la reale vincitrice è la coalizione centrista data l' intenzione del partito di Tusk di coalizzarsi con due formazioni minori che gli concentono di raggiungendo il 53,71% dei suffragi.
I dati delle elezioni
I dati sono riportati sul sito internet della Commissione elettorale nazionale polacca. I risultati finali hanno uno scostamento massimo di meno di due punti rispetto all'exit poll di domenica sera. Insomma Tusk può ambire alla formazione di un governo di rottura in Polonia così che Coalizione Civica, la Nuova Sinistra e Terza Via hanno dichiarato di essere pronte a formare un esecutivo di coalizione e che inizieranno i colloqui. Secondo alcuni analisti ci vorrà molto tempo prima che la Polonia abbia un nuovo governo.
Le dinamiche della democrazia polacca
"La prima possibilità sarà data al PiS. Poi la maggioranza in Parlamento nominerà ed eleggerà un nuovo governo che non verrà dal PiS. Poi il presidente dovrà approvarlo, e se non lo farà, ci sarà il terzo passo" , che confermerà finalmente che molto probabilmente il PiS sarà senza energia chances. Ci vorranno mesi": ammette Wojciech Przybylski, politologo del gruppo Visegrad.
Queste elezioni dimostrano un rinnovato interesse per la politica: l’affluenza alle urne è stata elevata, quasi del 75%, un record dal 63% del 1989. La giovane democrazia polacca vive una stagione che potrebbe metterla in maggiore sintonia con le istituzioni comunitarie.