Ankara li considera una branca del PKK che ha rivendicato un attacco kamikaze qualche settimana fa nella capitale
Almeno undici membri delle forze curde in Siria sono stati uccisi all'alba in un nuovo raid della Turchia che ha preso di mira uno dei loro centri di addestramento nel nord-est del Paese.
Le forze curde segnalano dal canto loro in un comunicato stampa che un aereo da combattimento turco aveva preso di mira uno dei loro «centri» riportando «diversi morti e feriti», senza fornire un bilancio preciso.
Giovedì scorso, la Turchia ha lanciato una campagna di attacchi aerei su obiettivi nelle aree controllate dai curdi nel nord-est della Siria, come rappresaglia per un attentato ad Ankara che ha ferito due agenti di polizia il primo ottobre, rivendicato dal Partito dei lavoratori del Kurdistan Pkk.