Crimini d'odio contro Vinicius, quattro arresti per razzismo nei confronti del giocatore ventiduenne
Effettuati quattro arresti per "crimini d'odio" contro il giocatore brasiliano del Real Madrid Vinicius Junior, lo ha dichiarato la polizia spagnola a seguito dei risultati di un indagine su fatti accaduti lo scorso gennaio
La vicenda vede i quattro imputati responsabili di aver appeso un pupazzo del giocatore ventiduenne da un ponte di Madrid. Secondo il diritto spagnolo, le persone coinvolte sono accusate di crimine d'odio di stampo razzista.
Gli arresti arrivano due giorni dopo altri insulti dello stesso tenore che Vinicius ha ricevuto durante la partita di domenica contro il Valencia. A seguito dell'incontro, il Real Madrid ha deciso di prendere provvedimenti rivolgendosi all procura generale.
Parole di solidarietà
"Dobbiamo porre fine a tutto questo. Il razzismo non dovrebbe esistere," taglia corto Carlo Ancelotti, allenatore della squadra.
"Se un solo tifoso [...] insulta qualcuno per il suo orientamento sessuale, colore della pelle, o religione, allora significa che abbiamo un problema serio," ha riferito il presidente della Federcalcio spagnola Luis Rubiales durante una conferenza stampa.
Un caso diplomatico
Il ministero degli esteri brasiliano ha convocato lunedì l'ambasciatore spagnolo per discutere degli accaduti.
Nello stesso giorno, il governo brasiliano ha deciso di spegnere le luci che illuminano il Cristo redentore a Rio de Janeiro per un'ora, come gesto di solidarietà nei confronti del giocatore.