Il presidente Zelensky: "Ancora centinaia sotto le rovine del teatro"
Le forze russe sono entrate a Mariupol. Secondo il sindaco, si starebbe "combattendo nelle strade del centro". Mosca ha offerto un salvacondotto ai militari ucraini che deponessero le armi, ma la proposta è stata è stata respinta da Kiev.
"Più di 35.000 persone sono già state salvate da Mariupol. Sul luogo del bombardamento i soccorsi sono ancora all'opera. Nel teatro avevano cercato rifugio molti residenti della città. FInora sappiamo che sono state estratte più di 130 persone, ma ci sono altre centinaia ancora sotto le macerie. Nonostante i bombardamenti, continueremo le attività di soccorso", ha detto il presidente Zelensky
Intanto il ministero della Difesa russo ha diffuso nuovi filmati delle attività sul terreno, affermando che tutto si sta svolgendo "secondo i piani". Fonti ufficiali ucraine, invece, fanno sapere che almeno un civile è rimasto ucciso e una decina di persone ferite, per un bombardamento russo su Karkhiv, nelle prime ore di venerdi.
Altre vittime si contano a Donetsk, che è in mano ai ribelli filorussi. Un video diffuso sul web mostra delle immagini girate in un quartiere della città nelle quali si vedono i corpi senza vita di alcune persone stesi in strada, davanto a un edificio raggiunto dalle bombe.