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Impeachment: il Senato assolve Donald Trump dalle accuse

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Di Euronews
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Il Presidente era accusato di abuso di potere e ostruzione al Congresso

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Il Senato degli Stati Uniti ha assolto Donald Trump nel processo di impeachment. Il presidente americano era accusato di abuso di potere e ostruzione al Congresso nel caso che vede coinvolto il suo omologo Volodymyr Zelensky: per i democratici, Trump avrebbe esercitato pressioni illecite sul presidente ucraino per spingerlo ad avviare un'indagine su Hunter Biden, in mondo da danneggiare la corsa alla presidenza di suo padre Joe, tra i principali candidati democratici.

Per condannare Trump sarebbe servito il voto favorevole di due terzi del Senato a maggioranza repubblicana su almeno uno dei due capi di accusa, ma in entrambi i casi i democratici sono rimasti lontani dai 67 voti necessari.

Il primo capo d'accusa - abuso di potere - è stato bocciato con 52 voti contrari e 48 favorevoli. L'unico a rompere il fronte compatto dei repubblicani è stato Mitt Romney, senatore dello Utah ed ex candidato alla presidenza da tempo ai ferri corti con Trump, che ha votato a favore dell'impeachment.

Romney è però tornato tra i ranghi nel voto sul secondo capo d'accusa, quello sull'ostruzione al Congresso, bocciato con 53 voti contrari e 47 a favore.

"Il presidente ha ritardato i fondi per un alleato americano in guerra con gli invasori russi - dice quest'ultimo - il suo scopo era personale e politico: di conseguenza, il presidente è colpevole di un terribile abuso della fiducia pubblica".

Il leader repubblicano al Senato, Mitch McConnell, ha invece dichiarato che "l'intero caso contro Trump è stato un errore politico", mentre per Chuck Schumer, leader delle minoranze, "questo è stato uno dei più grandi insabbiamenti della storia della Nazione".

"Trump 4EVA", forever, per sempre: è il primo tweet postato dal presidente americano dopo la completa assoluzione. In realtà il tycoon ha rispolverato un vecchio video già postato lo scorso giugno che mostra una copertina di Time in cui compaiono alcuni cartelli con le scritte "Trump 2020, Trump 2024, Trump 2028", e cosi' via fino a "Trump 90000", e infine "Trump EVA".

Il processo, cominciato il 16 gennaio, si è concluso così dopo neanche tre settimane. Sarebbe potuto essere più lungo, anche se l'esito quasi certamente non sarebbe cambiato, se la scorsa settimana il Senato non avesse bocciato la richiesta dei democratici di ascoltare nuovi testimoni.

Tra questi c'era John Bolton, ex Consigliere per la sicurezza nazionale di Trump, che dopo il rifiuto di parlare alla Camera si era detto disponibile ad essere ascoltato dal Senato.

Trump è il terzo presidente americano ad evitare la rimozione dall'incarico dopo Andrew Johnson e Bill Clinton, gli altri due Presidenti che prima di lui erano stati sottoposti alla procedura di impeachment.

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