Islanda: una targa commemorativa per non dimenticare il ghiacciaio Okjökull

Per non dimenticare.
Una targa commemorativa è stata installata vicino all'ex ghiacciaio Okjökull, nell'Islanda sud-occidentale, un pezzo di storia naturale dell'isola vulcanica (il primo a formarsi), dichiarato morto nel 2014 all'età di circa 700 anni.
"Una lettera al futuro"
Su fino ai 1400 metri
Alla cerimonia, organizzata a 1400 metri d'altitudine da membri della Società islandese di Escursionismo, hanno partecipato anche Il primo ministro islandese Katrin Jakobsdottir e il ministro dell'Ambiente Gudmundur Gudbrandsson.
Decesso constatato nel 2014
Nel 2014 fu il geologo Oddur Sigurðsson a constatare la fine del ghiacciaio, conosciuto semplicemente con il nomignolo Ok.
Nel 2000 aveva un'estensione di 15 kmq e uno spessore di 50 metri, nel 2014 meno di un kmq di estensione e 15 metri di spessore.
Un progetto tra Islanda e Stati Uniti
Un progetto dell'Università americana di Rice, a Houston, in Texas, punta ora a salvaguardare altri ghiacciai islandesi da un possibile, temuto scioglimento. Ad occuparsene sono, in particolare, i due antropologi Dominic Boyer e Cymena Howe.
Lo scorso anno, gli ideatori del progetto hanno realizzato anche un documentario dal titolo eloquente "Not Ok", raccontando vita...morte e miracoli del ghiacciaio Okjökull.