Prima giornata in terra azera nel segno del Brasile, che si accaparra due dei cinque ori sinora assegnati
Grand Slam di judo a Baku, prima giornata in terra azera nel segno del Brasile, che si accaparra due dei cinque ori sinora assegnati.
Categoria donne -48 kg : oro per la spagnola MARTINEZ ABELENDA, dopo il successo nel derby finale ai danni della favorita connazionale FIGUEROA.
La sfida non dura a lungo e si chiude grazie ad una pregevole tecnica o-soto-gari, applicata dalla MARTINEZ per il suo primo oro in un Grand Slam.
Terzo gradino del podio per la lusitana COSTA e la serba NIKOLIC.
"Il primo scambio è andato male per me - dice la vincitrice - ha messo un atto un buon kumi kata, ma nel secondo o nel terzo, non ricordo esattamente, sono riuscita a prenderle il braccio sinistro e ho vinto con l'o-soto-gari".
Categoria uomini -66 kg: a sbaragliare a concorrenza ci pensa il moldavo VIERU, uomo del giorno, giustiziere dell’azero SHIKHALIZADA, uno degli idoli di casa, per ippon.
Si tratta del secondo titolo in un Grand Slam per il moldavo quest'anno, sicuramente uno di quelli che ben figureranno ai prossimi Campionati del Mondo.
Bronzo per il mongolo YONDONPERENLEI e l’ucraino IADOV.
"In finale - afferma il vincitore - è stata una gara interessante, ho colto il momento per un contrattacco: forse sono stato un po' fortunato, ma ho sfruttato l'attimo e l'ho usato efficacemente per il successo".
Tra gli uomini -60 kg, medaglia d’oro per il brasiliano KITADAI, che sconfigge il georgiano NOZADZE con un superbo ippon.
Grande prova di perseveranza, controllo e potenza per lui, sopraffatto dalla gioia per il suo primo oro in un Grand Slam.
Terza piazza per il russo ABULADZE ed il mongolo DASHDAVAA.
Donne -57 kg: qui vince la brasiliana SILVA, che in extremis sconfigge in finale la giapponese YOSHIDA, argento.
Terza piazza per l’ungherese KARAKAS e la francese RECEVEAUX.
Tra le donne -52 kg, invece, su tutte la transalpina BUCHARD, la quale sconfigge in finale la nipponica SHISHIME.
Terzo gradino del podio per la brasiliana PIMENTA e l’israeliana PRIMO.
Per chiudere, la mossa del giorno viene dall'azero SHIKHALIZADA, che nella categoria -66 kg fa letteralmente volare il mongolo YONDONPERENLEI con un mirabile colpo d'anca: una dimostrazione di potenza e passione del judoka, quasi profeta in patria.