Incertezze, parlamentari conservatori del Regno Unito che hanno avviato le pratiche per il voto di sfiducia alla Premier Theresa May che a sua volta posticipa il voto sull'uscita dall'Europa. Una Brexit già nel caos si ritrova in una salita difficile da affrontare.
Incertezze, parlamentari conservatori del Regno Unito che hanno avviato le pratiche per il voto di sfiducia alla Premier Theresa May che a sua volta posticipa il voto sull'uscita dall'Europa. Una Brexit già nel caos si ritrova in una salita difficile da affrontare e a Londra, nei bar, sugli autobus, nella Metro e nelle case private, non si parla d'altro. "Penso che in qualche modo mi spiace molto per Theresa May perché sta raccogliendo la spazzatura che le è stata lanciata contro - ha detto James Foulkes, imprenditore - è quasi come se fosse stata lanciata una bomba e le fosse stato chiesto di ripulire le macerie. Una Brexit senza accordi? C'è bisogno di qualche forma di negoziazione - continua - non è possibile fare del commercio all'improvviso senza regole, ci devono essere alcune regole su cosa fare e cosa non fare. In quest'ottica c'è sul serio molta confusione"
"Hai il primo ministro che cerca di trattare con una Camera dei Comuni divisa - ha detto Mirza Fur, imprenditore - Personalmente non credo in un secondo referendum e in secondo voto: penso piuttosto che dobbiamo solo andarcene e poi affrontare le conseguenze in seguito ".
La parola d'ordine è quindi confusione. Lo stesso sentimento che regna in chi inglese non è, ma lavora stabilmente in Inghilterra. "Lavoriamo molto qui - ha detto Viorica Iuga , barista proveniente dalla Romania - veniamo da un altro paese e viviamo qui. Vogliamo avere una casa, avere un lavoro, avere tutto qui. Tutti sono preoccupati, non sanno cosa succederà. Dobbiamo seguire ogni discussione e capire quello che dobbiamo fare. Non abbiamo altra scelta".
**Damon Embling, Euronews
**"C'è una crescente sensazione di affaticamento e frustrazione per la Brexit qui nel Regno Unito in questo momento. Due anni e mezzo dopo lo storico referendum, molte persone vogliono solo che la Gran Bretagna porti a termine il lavoro, fornendo certezza per il futuro. Ma è più facile a dirsi che a farsi, dato che i politici continuano a litigare su dove, come, quando e se sarà Brexit.