Un numero record di migranti è stato portato in salvo nel fine settimana di Pasqua: quasi 7000 persone sono state soccorse nel Mediterraneo durante una cinquantina di interventi coordinati dalla Guard
Un numero record di migranti è stato portato in salvo nel fine settimana di Pasqua: quasi 7000 persone sono state soccorse nel Mediterraneo durante una cinquantina di interventi coordinati dalla Guardia costiera italiana e cui hanno partecipato anche pescherecci e mezzi di organizzazioni non governative.
Otto cadaveri sono stati recuperati dai soccorritori, sette dalla Ong Moas che gestisce la nave Phoenix. Fra i morti anche un bambino di 8 anni.
Imagine to carry a 8 year old boy's lifeless body into your house on Easter Sunday. I will never forget this day.
— Chris Catrambone (@cpcatrambone) 16 avril 2017
Alcuni gommoni si erano trovati in difficoltà a circa 20 miglia dalle coste della Libia: alcuni di loro sbarcati a Reggio Calabria presentavano segni di tortura e delle sofferenze subite in Libia o durante il percorso, ha spiegato Medici senza Frontiere.
It's beautiful to see so many friendly faces waiting to meet our guests in port. These volunteers are singing to welcome everyone to #Italy. pic.twitter.com/BfIBydqUkq
— MSF Sea (@MSF_Sea) 16 avril 2017