Calais: sul via allo sgombero della Giungla il timore di nuove violenze

Calais: sul via allo sgombero della Giungla il timore di nuove violenze
Di Diego Giuliani
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Una sessantina i pullman che partiranno in giornata. Oltre 6.000 i migranti da evacuare. Ad accoglierli centri in tutta la Francia

PUBBLICITÀ

Al via oggi l’evacuazione della cosiddetta Giungla di Calais: fra 6.400 e 8.100 – secondo le stime – i migranti che dovranno sgomberare la più grande bidonville d’Europa in vista del suo smantellamento.

#jungleDeCalais Notre interview de Bernard Cazeneuve https://t.co/sF29nbTpAd

— La Voix du Nord web (@lavoixdunord) 23 ottobre 2016

Il Ministro degli interni francese Bernard Cazeneuve in un’intervista al quotidiano la Voix du Nord: “Lo smantellamento di questo campo è per noi un dovere umanitario”

Lo sgombero dei minori: la denuncia delle ONG, le rassicurazioni della Prefettura

Duecento i minori non accompagnati che in settimana hanno potuto raggiungere il Regno Unito, ma diverse ONG accusano Parigi e Londra di tenerne oltre mille “in ostaggio” di una burocrazia al rallentatore e lanciano un appello affinché lo smantellamento avvenga nel rispetto dei diritti fondamentali.

Évacuer le bidonville de #Calais en respectant les #droits fondamentaux des personnes, #réfugiés ©Sonia Kerlidou https://t.co/FfF7T06bxXpic.twitter.com/Aez2wsA3Mi

— France terre d'asile (@Franceterdasile) 18 ottobre 2016

Su Twitter l’appello dell’associazione di sostegno ai migranti France terre d’asile avvenga nel rispetto dei diritti fondamentali delle persone”
“Abbiamo previsto un dispositivo davvero molto particolare per i minori – prova a rassicurarle il presidente della regione Pas-de-Calais, Fabienne Buccio -. A loro sarà riservata un’accoglienza specifica da parte di quello che chiamerei un ‘tandem franco-britannico’. Poi tutti questi minori saranno trasferiti in un centro d’accoglienza provvisorio”.

Fumetti e volantini per informare (e convincere) i migranti

Volantini e fumetti distribuiti da ieri all’interno del campo spiegano ai migranti come rendersi al centro di raccolta, dal quale saranno poi smistati in tutte le regioni francesi, eccetto la Corsica.
Molte le voci che tuttavia confermano che il sogno di varcare la Manica è duro a morire. “Dicono che altre strutture accoglieranno i minori – dice un migrante -. Io spero pero di arrivare nel Regno Unito”.

Les flyers sont traduits en 9 langues et une BD présente aux migrants le dispositif d'accueil en CAO. Des interprètes sont aussi présents. pic.twitter.com/V1JsWEXqk8

— Ministère Intérieur (@Place_Beauvau) 23 ottobre 2016

Sullo svolgimento delle operazioni incombe il timore di tensioni e ulteriori scontri, da cui mettono in guardia le stesse autorità. Una settimana il tempo che si è dato il governo francese per ultimare lo sgombero della Giungla. Una sessantina i pullman per il trasferimento dei migranti che dovrebbero partire già oggi.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Tensioni nella Giungla di Calais: scontri alla vigilia dello sgombero

Francia, migranti: si prepara il maxi-sgombero di Calais

Umay, l'app francese che tutela le donne dalle molestie di strada