Nuove e inattese dichiarazioni sulla morte dell’icona del rock Jim Morrison. Arrivano dalla cantante Marianne Faithfull, pietra miliare della musica britannica degli anni Sessanta e Settanta. Secondo la Faithfull, sarebbe stato il suo ex fidanzato Jean de Breteuil ad uccidere il frontman dei Doors.
Nel corso di un’intervista rilasciata a Mojo, la cantante ha sostenuto che l’uomo, noto spacciatore di eroina, e all’epoca pusher di Keith Richards, avrebbe ucciso il cantante, anche se in maniera “accidentale”. La Faithfull, protagonista di quegli anni anche a causa della sua relazione con Mick Jagger, ha ricordato quei momenti ed in particolare il viaggio a Parigi con De Breteuil e la visita a casa di Morrison.
Nella sua autobiografia, la musa del rock respinge le accuse che la volevano in casa quando fu scoperto il corpo di Morrison e quelle secondo cui sarebbe stata lei a dargli il colpo di grazia.
Jim Morrison fu trovato morto all’età di 27 anni il 3 luglio del 1971 a Parigi, nella vasca da bagno della sua casa nel Marais. Il referto medico parlò di overdose e conseguente arresto cardio-circolatorio.
Tante le teorie sul suo decesso: c‘è chi sostiene si sia trattato di un complotto orchestrato dalla CIA, chi sostiene invece che Morrison sia ancora vivo e si sia trasferito in Africa seguendo le orme del suo poeta-culto, il leggendario Arthur Rimbaud.
A quarant’anni dalla sua morte, il mistero continua.