Gli incendi in Grecia, Albania, Spagna, Portogallo e Italia hanno causato danni diffusi. Preoccupa la nuova ondata di caldo e i forti venti
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La nuova ondata di caldo che sta colpendo l'Europa meridionale negli ultimi giorni ha portato con sé violenti incendi boschivi, che stanno causando danni ingenti e minacciando l'evacuazione di migliaia di persone in diversi Paesi.
In Grecia i vigili del fuoco stanno lottando per controllare i roghi divampati alla periferia della terza città del Paese, Patrasso. Sette grandi incendi hanno costretto a numerose evacuazioni, distruggendo case e aziende. Il servizio di protezione civile locale ha emesso più di venti avvisi di allerta sui telefoni cellulari a causa dell'avanzare delle fiamme.
I forti venti ostacolano gli sforzi dei vigili del fuoco per domare gli incendi anche nelle popolari isole vicine di Zante e Cefalonia, dove le autorità sono pronte a evacuare le strutture ricettive in caso di necessità.
Altri gravi incendi sono divampati nella parte occidentale della Grecia continentale e sull'isola di Chio, vicino alla costa turca.
In Albania, gli incendi hanno bruciato foreste e case e ucciso almeno una persona. Un uomo di 80 anni è stato ucciso da un incendio nel distretto di Gramsh, a circa 80 km dalla capitale Tirana.
Secondo le autorità, una trentina di incendi minacciano ancora aree forestali e centri abitati. Diversi villaggi sono stati evacuati.
I funzionari albanesi hanno riferito che circa mille vigili del fuoco, personale dell'esercito e personale locale sono stati mobilitati per combattere le fiamme.
Incendi nella penisola iberica
In Spagna migliaia di persone stanno affrontando ordini di evacuazione a causa degli incendi che stanno bruciando nella penisola iberica.
I vigili del fuoco hanno in gran parte contenuto l'incendio scoppiato lunedì sera alle porte di Madrid, che ha causato la morte di un uomo, l'evacuazione di decine di persone e ha interessato oltre 10 chilometri quadrati di territorio.
Diverse persone sono state arrestate dai funzionari spagnoli come presunti responsabili degli incendi divampati.
Si prevede che l'ondata di calore nella regione raggiunga i 44 gradi Celsius in alcune aree.
Anche in Portogallo i servizi di emergenza stanno combattendo una serie di incendi boschivi. Le autorità hanno dichiarato che tre grandi incendi scoppiati nel fine settimana destano preoccupazione.
Circa duemila vigili del fuoco sono sul campo per cercare di domare le fiamme, con più di 700 che stanno lavorando per controllare un solo rogo a Trancoso.
Un'allerta meteo estrema è stata estesa fino a venerdì in tutto il Portogallo continentale.
I vigili del fuoco italiani sono invece riusciti a domare l'incendio boschivo nel Parco nazionale del Vesuvio, dove le fiamme che divampavano da venerdì hanno bruciato cinque chilometri quadrati. Gli aerei hanno lanciato acqua sulle fiamme centinaia di volte per contenere l'incendio.
Secondo l'Istituto Copernico dell'Ue l'Europa si sta riscaldando più velocemente di qualsiasi altro continente e gli incendi hanno avuto un impatto massiccio sul continente durante l'estate.