Anche Mikaela Shiffrin è umana.
PUBBLICITÀ
Anche Mikaela Shiffrin è umana. A Zagabria la regina dello slalom inforca a metà della prima manche e vede interrompersi a 12 vittorie la sua striscia positiva nella specialità in Coppa del Mondo. La statunitense non usciva in uno slalom dalla gara del 29 dicembre 2012 a Semmering.
Ad approfitare dell’errore dell’americana è Veronika Zuzulova. La slovacca torna ad imporsi dopo un anno in una gara di Coppa e, a 32 anni, centra il quinto successo in carriera. La Zuzulova, in testa già dopo la prima manche, ha preceduto di 24 centesimi la connazionale Petra Vlhova, che a Zagabria andava a caccia della seconda vittoria in carriera dopo quella ottenuta ad Are, in Svezia, nel dicembre 2015.
Terzo posto per la ceca Sarka Strachova, staccata di 52 centesimi. Ottava Chiara Costazza, migliore delle italiane ma con un ritardo di oltre due secondi dalla vincitrice. La Shiffrin guida la classifica generale con un margine di oltre duecento punti sulla svizzera Lara Gut.