Prosegue in Francia l’operazione antiterrorismo lanciata dopo gli attacchi di Parigi. Nelle ultime 48 ore la polizia ha compiuto almeno 168
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Prosegue in Francia l’operazione antiterrorismo lanciata dopo gli attacchi di Parigi. Nelle ultime 48 ore la polizia ha compiuto almeno 168 perquisizioni nel quadro della legislazione permessa dallo stato d’emergenza. I controlli si sono estesi oltre che intorno a Parigi, in molte città tra cui Lione, Tolosa, Marsiglia e nelle ultime ore Strasburgo.
Complessivamente almeno 23 persone sono state arrestate e un altro centinaio messo in stato di fermo.
“Lo diciamo in modo chiaro: questo è solo l’inizio – ha detto il ministro dell’Interno, Bernard Cazaneuve – le operazioni continueranno. La Repubblica risponderà in modo inflessibile e completo. Chiunque colpirà la Repubblica sarà catturato, contro di lui le nostre azioni saranno implacabili, come lo saranno verso i complici e coloro che lo hanno indottrinato”.
I controlli a tappeto hanno permesso di intercettare oltre una trentina di armi. A Lione è emerso un vero e proprio arsenale. Cinque persone sono state fermate perché trovate in possesso di un lanciarazzi, un fucile Kalashnikov e pistole.