"Male", un album di cover "maschili" per Natalie Imbruglia

"Male", un album di cover "maschili" per Natalie Imbruglia
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Di Selene Verri
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Sei anni di silenzio per tornare con un album di… cover. I fan di Natalie Imbruglia che si aspettavano nuovi inediti dopo “Come to Life”, del 2009

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Sei anni di silenzio per tornare con un album di… cover.
I fan di Natalie Imbruglia che si aspettavano nuovi inediti dopo “Come to Life”, del 2009, resteranno delusi da “Male”, una raccolta di 12 brani cantati in origine da uomini. Come “Instant Crush”, canzone interpretata nella sua prima versione per i Daft Punk dall’americano Julian Casablancas.

Ma c‘è Natalie, e c‘è la sua voce. E c‘è il tema centrale: l’amore.

“L’album parla di amore in generale, – dice l’artista -. Amore perduto, speranza di trovare l’amore in futuro, morire nelle braccia dell’amato… penso che l’unico argomento che non ho affrontato sia la nascita. Ma sono una romantica, amo questo tipo di canzoni. Volevo fare qualcosa di molto organico, una produzione molto classica, senza suoni elettronici, e che si appoggiasse molto sulla voce”.

La traccia di cui si dice più orgogliosa è “The Summer”, di Josh Pyke, australiano come lei: perché è un brano difficile da cantare, ma anche perché le ricorda casa sua

A 40 anni, la ragazzina acqua e sapone di “Torn” ne ha fatta di strada. Al suo quinto album, ha voluto un progetto che fosse in sintonia con i suoi gusti, e con se stessa: “È un album molto personale, intimo. Non è qualcosa che segue la moda del momento, è più classico. Ed è per chi ama veramente la mia voce, perché si appoggia tutto sulla voce, se non vi piace la mia voce, odierete l’album”.

“Male” è disponibile nei negozi e on line. Natalie Imbruglia si esibirà alla fine di agosto in Finlandia e in Danimarca. Dopo un concerto a Dublino il primo dicembre, partirà in tournée nel Regno Unito.

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