Le Farc hanno annunciato la sospensione del cessate il fuoco, in reazione all’uccisione di 26 guerriglieri. E’ il governo colombiano del presidente
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Le Farc hanno annunciato la sospensione del cessate il fuoco, in reazione all’uccisione di 26 guerriglieri. E’ il governo colombiano del presidente Santos a costringerci a decretarla, a causa di cinque mesi di offensiva contro di noi, hanno fatto sapere le forze armate rivoluzionarie.
I 26 militanti sono morti giovedì in un bombardamento, definito “legittimo” da Santos, nella zona rurale di Guapi, nel dipartimento di Cauca.
Le Farc avevano decretato la tregua lo scorso dicembre, due anni dopo l’inizio dei colloqui di pace all’Avana per porre fine a un conflitto che ha fatto oltre 200mila morti in mezzo secolo. I colloqui a Cuba vanno avanti e le forze armate rivoluzionarie colombiane ribadiscono la necessità di un cessate il fuoco bilaterale.