I talebani del principale gruppo pakistano hanno rivendicato l’attentato che ha fatto almeno 43 morti contro un autobus che trasportava sciiti. Il
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I talebani del principale gruppo pakistano hanno rivendicato l’attentato che ha fatto almeno 43 morti contro un autobus che trasportava sciiti. Il conto potrebbe peggiorare visto che alcuni dei feriti sono in gravissime condizioni. Tutto è avvenuto nell’area di Safoore Chowk, non lontano da Karachi.
Orrenda la dinamica dell’attacco. Gli assalitori, arrivati con motociclette, sono saliti a bordo
del bus e hanno aperto il fuoco contro i passeggeri, secondo quanto riferito dalla polizia tra le vittime ci sono almeno 16 donne.
Si è trattato di una vera e propria esecuzione di massa: i terroristi hanno sparato alla testa dei passeggeri assicurandosi che nessuno rimanesse vivo
Il premier pachistano Nawaz Sharif ha condannato l’attentato. Appena due giorni fra il primo ministro aveva incontrato a Kabul il presidente afghano per discutere di rapporti bilaterali, ma soprattutto di pace con i talebani.
alla luce di questo terribile attacco la strada che porta alla pace appare molto lunga.