I cinque principali istituti economici hanno rivisto al ribasso le loro previsioni sull'economia tedesca, che l'autunno scorso ci si aspettava crescesse dell'1,3 per cento. Migliori le prospettive per il 2025: il Pil dovrebbe segnare un +1,4 per cento
I principali think tank economici tedeschi hanno ridotto le loro previsioni di crescita economica per l'anno in corso, prospettando che la più grande economia d'Europa cresca solo dello 0,1 per cento.
Nel loro precedente rapporto, lo scorso autunno, i cinque istituti avevano previsto una crescita dell'1,3 per centoper il 2024. Ora il gruppo ha allineato le proprie previsioni a quelle di altri enti, compreso il governo, che il mese scorso ha prospettato solo un +0,2 per cento per il Pil tedesco.
Nel 2023 il prodotto interno loro tedesco si era ridotto dello 0,3 per cento, con l'economia che ha dovuto fare i conti con l'aumento dei costi dell'energia in seguito all'invasione russa dell'Ucraina - la Germania era fortemente dipendente dalle forniture di Mosca - e con un'inflazione ostinatamente alta.
Queste pressioni si sono attenuate, ma il rallentamento del commercio globale, gli alti tassi di interesse e altri problemi come la carenza di manodopera qualificata e l'eccessiva burocrazia continuano a pesare sull'economia.
Le prospettive sembrano migliori per il 2025: il prodotto interno lordo dovrebbe crescere dell'1,4 per cento, in leggero calo rispetto al precedente 1,5 per cento.