Crisi in Medio Oriente, tra gli italiani preoccupazione e insoddisfazione per il ruolo dell'Ue

Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani e l'Alto rappresentante per gli Affari esteri dell'Ue Josep Borrell al G7 in corso a Capri, 17 aprile 2024
Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani e l'Alto rappresentante per gli Affari esteri dell'Ue Josep Borrell al G7 in corso a Capri, 17 aprile 2024 Diritti d'autore Gregorio Borgia/Copyright 2024 The AP. All rights reserved
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Di Michela Morsa
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Euronews ha chiesto ad alcuni italiani come vedono il rischio di escalation in Medio Oriente e il ruolo assunto dall'Unione europea nella crisi

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La crisi in medio Oriente è al centro delle discussioni in corso tra i ministri degli Esteri al G7 di Capri e tra i 27 leader europei riuniti in un vertice a Bruxelles. La priorità è evitare l'escalation del conflitto: gli italiani sono d'accordo ma c'è preoccupazione e soprattutto insoddisfazione per il ruolo assunto dall'Unione europea.

Molti chiedono maggiore mediazione e abilità diplomatica all'Unione europea ma non nascondono la paura per un conflitto che coinvolga direttamente l'Italia e l'Europa. una difesa comune, invocata sempre più spesso anche da molti leader europei, inizia a sembrare indispensabile.

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