Guerra a Gaza, non c'è accordo tra Israele e Hamas nei negoziati al Cairo per il cessate il fuoco

Macerie a Gaza
Macerie a Gaza Diritti d'autore Ismael Abu Dayyah/Copyright 2024 The AP. All rights reserved.
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Di Ilaria Cicinelli
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Sia Israele che Hamas hanno smentito la fonte dell'intelligence egiziana secondo cui le due parti sarebbero state molto vicine a trovare un'intesa. Intanto nella giornata di lunedì Papa Francesco incontrerà i familiari di cinque ostaggi israeliani detenuti da Hamas

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Non si trova un accordo tra Israele e Hamas nei negoziati al Cairo per il cessate il fuoco a Gaza. Entrambe le parti hanno smentito la fonte dell'intelligence egiziana che aveva parlato di "grandi progressi" all'emittente statale Al Qahera.

Israele e Hamas non sono vicini all'accordo

La delegazione di Hamas ha già lasciato il Cairo mentre le delegazioni di Israele, Stati Uniti e Qatar lasceranno la capitale egiziana nelle prossime ore, ma è previsto il loro ritorno tra due giorni.

Un funzionario israeliano di alto rango ha dichiarato a "Ynet": "Non vediamo ancora un accordo all'orizzonte". Lo ha confermato anche una fonte di Hamas ad Al Jazeera che non ci sono progressi nei negoziati e che Israele ha respinto ogni richiesta iniziale tra cui il cessate il fuoco, il ritiro dalla Striscia, l'ingresso di aiuti, il ritorno degli sfollati di Gaza e uno scambio di prigionieri.

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ricordato che non ci sarà cessate il fuoco senza il ritorno degli ostaggi e che "questa è anche la posizione dell'amministrazione Biden". Inoltre, il ritiro parziale delle truppe di terra dalla Striscia non indica la fine delle manovre militari e i vertici militari israeliani hanno sottolineato che un'operazione di terra a Rafah è ancora in agenda.

Morti e feriti nelcampo profughi di Shujaiya

Intanto l'offensiva israeliana non si ferma nel resto della Striscia. Secondo quanto riporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa almeno sette persone sono morte e diverse altre sono rimaste ferite in un bombardamento israeliano che lunedì mattina ha colpito il campo profughi di Shujaiya, nel centro della Striscia di Gaza. 

Altre sei persone erano rimaste uccise domenica sera in un raid a sud del campo di Nuseirat, sempre secondo la Wafa. Il bilancio delle vittime palestinesi a Gaza dal 7 ottobre scorso è di almeno 33.175 morti e circa 75.886 feriti, secondo i dati aggiornati dal Ministero della Sanità della Striscia.

Il pontefice invita le parti a fermarsi e negoziare

Papa Francesco riceverà lunedì i familiari di cinque ostaggi israeliani detenuti da Hamas. Il pontefice ha rinnovato domenica il suo appello per la pace. 

“Lo Spirito del Signore risorto illumini e sostenga  quanti lavorano per diminuire la tensione e favorire gesti che rendano possibili i negoziati. Che il Signore dia ai dirigenti la capacità di fermarsi un po’ per trattare, per negoziare”.

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