Secondo l'Organizzazione internazionale per le migrazioni dell'Onu ci sono ancora 6,5 milioni di persone rifugiate all'estero e 3,7 milioni di sfollati interni. In due anni di guerra gli sfollati sono stati 14 milioni, quasi un terzo della popolazione
Le Nazioni Unite hanno dichiarato che più di 14 milioni di ucraini sono stati costretti a fuggire dalle loro case a un certo punto della guerra. Si tratta di quasi un terzo della popolazione del Paese.
Facendo un bilancio a pochi giorni dal secondo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) delle Nazioni Unite ha dichiarato giovedì che gli sfollati sonoancora più di dieci milioni.
Infatti, quasi 6,5 milioni di ucraini vivono attualmente fuori dal Paese comerifugiati, mentre si stima che 3,7 milioni di persone siano ancora sfollate all'interno dell'Ucraina. A essere tornate nelle loro case, quindi, sono solo 4,5 milioni di persone.
Ma l'incubo non è finito per nessuno. "La distruzione è diffusa, le perdite di vite umane e le sofferenze continuano", ha dichiarato la direttricegenerale dell'Oim Amy Pope. i bisogni, ha sottolineato, continuano a crescere, superando le risorse.
Per coloro che tornano a casa, le sfide sono immense. Federico Soda, direttore del dipartimento per la risposta umanitaria e la ripresa dell'Oim, ha affermato che i rimpatriati devono affrontare "insicurezza, perdita di mezzi di sussistenza, abitazioni e infrastrutture danneggiate, servizi ridotti al minimo".
L'Oim ha riferito di aver assistito 6,5 milioni di persone in Ucraina e in 11 Paesi dell'Europa orientale che ospitano i suoi rifugiati.Secondo le stime dell'organizzazione nel 2024 circa 14,6 milioni di ucraini avranno bisogno di una qualche forma di assistenza umanitaria.