Allerta a Kiev e in altri sette territori ucraini. Sale il bilancio delle vittime: almeno quattro i morti nel nuovo attacco russo di droni e missili
Kiev si risveglia sotto assedio nonostante la capitale dell'Ucraina abbia a disposizione la più importante contraerea del Paese.
Cinque aree della città sono state colpite dai missili e almeno 12 persone sono rimaste ferite. Una donna anziana è morta durante il trasporto in ambulanza, ha riferito il sindaco Vitali Klitschko. Intorno alla città sono state segnalate almeno dieci forti esplosioni, anche in prossimità di aree residenziali.Gli attacchi russi si intensificano.
Escalation russa, paura a Kiev
Forti esplosioni hanno mandato in frantuni i vetri e fatto tremare gli edifici della capitale dove si registrano interruzioni della corrente elettrica in diverse zone.
La contraerea si è attivata nell'aerea, mentre molti residenti si sono rifugiati nei tunnel della metropolitana.
Il bombardamento di Kiev, città simbolo dell'Ucraina, è al centro dell'escalation russa, iniziata venerdì con il il più grande attacco dall'inizio della guerra, che ha provocato almeno 41 vittime civili. Le forze russe hanno diversificato gli armamenti, puntando su droni-kamikaze, ma anche missili da crociera e balistici.
Altre regioni ucraine nel mirino
Ma il bilancio delle vittime si allunga, come affermato dalle autorità ucraine: una coppia è stata uccisa nella regione della capitale e una quarta persona è morta nella regione di Kharkiv.
Allerta anche nei territori di Cherkasy, Cherniiv, Kherson e Mykolayiv.
Il primo cittadino di Mykolayiv ha detto che l'aviazione ucraina ha intercettato e abbattuto droni in città.
"Purtroppo, quattro persone sono morte. Al momento sono stati segnalati 92 feriti. Si stanno affrontando le conseguenze di un altro attacco russo - ha scritto su Telegram il presidente ucraino Zelensky - tutti iservizi di soccorso sono all'opera".
L'intensificarsi degli attacchi arriva il giorno dopo il bombardamento della città russa di confine di Belgorod, che ha fatto 25 vittime, tra cui cinque bambini. I funzionari russi l'hanno attribuito all'Ucraina, da allora la Russia ha colpito ripetutamente.
Da maggio le città della Russia occidentale sono regolarmente sottoposte ad attacchi di droni, anche se da parte ucraina vengono respinte le responsabilità degli attacchi in territorio russo o nella penisola di Crimea.
"Vogliono intimidirci e creare incertezza nel nostro Paese. Intensificheremo gli attacchi. Non un solo crimine contro la nostra popolazione civile resterà impunito", ha dichiarato lunedì Putin, descrivendo il bombardamento di Belgorod come un "atto terroristico".