Donald Tusk giura come primo ministro della Polonia, il primo passo sarà ricucire i legami con l'Ue

Il primo ministro polacco Donald Tusk con il presidente della Polonia Andrzej Duda durante la cerimonia di giuramento a Varsavia
Il primo ministro polacco Donald Tusk con il presidente della Polonia Andrzej Duda durante la cerimonia di giuramento a Varsavia Diritti d'autore Czarek Sokolowski/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Czarek Sokolowski/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
Di Ilaria Cicinelli
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Questo mercoledì la cerimonia di insediamento del nuovo governo al palazzo presidenziale di Varsavia. Presente il presidente polacco Andrzej Duda, che contro ogni aspettativa ha mostrato segni di apertura per una collaborazione. Primo step: ricucire i legami con l'Ue e preparare il bilancio

PUBBLICITÀ

Si è ufficialmente insediato il nuovo governo della Polonia. L'europeista Donald Tusk e il suo gabinetto hanno prestato giuramento davanti al presidente Andrzej Duda nel palazzo presidenziale di Varsavia. Assumendo l'incarico di governo, pongono ufficialmente fine a otto anni di governo nazionalista e populista.

Tusk ha ottenuto la fiducia in Parlamento martedì grazie al sostegno di un'ampia coalizione pro Europa. La Coalizione civica Polonia, il Partito popolare polacco e Nuova sinistra hanno garantito al nuovo primo ministro la maggioranza assoluta.

Il premier e i suoi ministri sono arrivati ​​al palazzo presidenziale su un autobus con i colori bianco e rosso della bandiera polacca e la scritta: “Ti ringraziamo, Polonia!”. Sono stati accolti da una folla esultante.

L'ex presidente del Consiglio europeo, in precedenza primo ministro della Polonia tra il 2007 e il 2014, ha promesso di impegnarsi per ricucire i rapporti con l'Unione europea (Ue), dopo che le violazioni dello Stato di diritto hanno messo a dura prova i legami di Varsavia con Bruxelles. Proprio le preoccupazioni sullo Stato di diritto hanno causato il congelamento dei miliardi di euro promessi dall'Ue alla Polonia. Il nuovo primo ministro ha promesso di garantire il prima possibile l'accesso del Paeseai fondi per la ripresa e la resilienza.

Tusk ha anche dichiarato che aiutare l'Ucraina nella guerra contro la Russia sarà una priorità del suo governo.

Donald Tusk: "Grazie Polonia!"

Le sfide da affrontare prima della fine dell'anno

"Voglio dire che ho accolto con straordinaria gioia la disponibilità del Presidente a collaborare pienamente", ha affermato Tusk, che ha lanciato un segnale di apertura a "chiunque, senza eccezioni, voglia agire in conformità con le parole del giuramento che abbiamo fatto qui oggi, indipendentemente dalla sua provenienza e dalla funzione che ricopre. Non c'è questione più importante per noi del bene della patria e della prosperità dei nostri cittadini".

L'Esecutivo appena nominato dovrà affrontare sfide urgenti, come la preparazione e l'approvazione dei bilanci generali in meno di due settimane e l'attuazione di alcune importanti riforme istituzionali.

Nel campo della giustizia incontrerà l'opposizione del Presidente Duda, in questo campo in linea con il precedente Governo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Polonia, le reazioni ai licenziamenti dei vertici dei media di Stato

Polonia, pro vita in marcia contro l'estensione del diritto all'aborto proposta dal governo

Amministrative in Polonia: agli exit poll tiene la Coalizione Civica ma è PiS il primo partito