La misura temporanea è stata introdotta dalla Slovenia principalmente per prevenire il terrorismo e la criminalità organizzata
Il governo sloveno ha introdotto controlli alle frontiere con la Croazia e l'Ungheria, per problemi di sicurezza legate alle violenze in Medio Oriente. La misura temporanea è stata introdotta dalla Slovenia principalmente per prevenire il terrorismo e la criminalità organizzata.
L'ingresso dall'Ungheria per i cittadini dell'Unione europea è possibile da sette valichi di frontiera, mentre i viaggiatori provenienti da paesi terzi possono entrare in Slovenia da due valichi di frontiera.
Viljem Toškan, capo del dipartimento per i confini statali e gli stranieri presso la polizia di Capodistria: "Il controllo di frontiera a questi valichi viene effettuato in modo mirato, il che significa che mira a individuare persone che rappresenterebbero un pericolo per l'ordine pubblico e potrebbero compiere atti terroristici e minacce alla Repubblica di Slovenia."
Alle frontiere con la Slovenia si sono formate subito lunghe code di auto ma la polizia ha garantito che, essendo il controllo mirato, non dovrebbero esserci problemi di attesa troppo lunghi,
La mossa è arrivata dopo che l’Italia ha annunciato controlli al confine con la Slovenia a causa delle attuali minacce alla sicurezza in Europa e della crisi in Medio Oriente.