Il boom dei prodotti di bellezza in Qatar: un mercato che abbatte le barriere

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Stando alle previsioni quest'anno, in Qatar, il fatturato del mercato dei prodotti di bellezza supererà i 500 miliardi di euro. Un boom alimentato anche dalla popolarità crescente di questi prodotti tra gli uomini

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Oscar Wilde diceva che la bellezza è negli occhi di chi guarda. Una grande verità: in questo episodio di Qatar 364 scopriremo perché l'industria della bellezza non solo è in piena espansione, ma sta anche infrangendo le barriere. Stando alle previsioni quest'anno il fatturato del mercato dei prodotti di bellezza supererà i 500 miliardi di euro quest'anno. 

Le tendenze nella moda vanno e vengono, ma una pelle curata non passa mai di moda. Negli ultimi anni l'industria della bellezza ha visto una crescita enorme. Fattori come la pandemia, il lavoro da casa e i social media hanno portato un numero sempre maggiore di persone a investire nel proprio aspetto.

L'imprenditrice Shaikha Al Mudahka è madre di tre figli. La sua linea di prodotti è pensata per una routine di bellezza rapida ed efficace. "Ciò che mi ha spinto a dedicarmi alla cura della pelle è stato il desiderio di semplicità - dice Al Mudahka -. Volevo una routine efficace, piacevole e molto semplice. Ho iniziato con tre sieri per la cura della pelle. Sono molto orgogliosa del nome Malathii: significa "santuario" in arabo, ed è pensato per tutte le ragazze che vogliono avere un santuario di prodotti per la cura della pelle".

I prodotti di Shaikha sono anche rispettosi dell'ambiente. L'imprenditrice attribuisce il successo della sua linea alla fedeltà dei clienti. "Il passaparola è stato un fattore enorme nella nostra nicchia di mercato - dice Al Mudahka -. È molto difficile soddisfare tutti i tipi di pelle, così ci siamo concentrati sulla semplicità. Nella nostra gamma di prodotti troverete tutto ciò di cui avete bisogno".

L'industria della bellezza del Qatar è in piena espansione e gli esperti prevedono una crescita esponenziale per il futuro. I marchi di lusso classici sono sono sempre popolari, ma anche la domanda di prodotti naturali e biologici è in aumento. Atlaad è uno dei nuovi marchi specializzati in questo tipo di prodotti: nasce da un'idea dei co-fondatori Amna al Muhannadi e Rawan al Fares. Dopo avere individuato una nicchia non sfruttata nel mercato, il duo ha creato una linea prodotti naturali.

"La parola Atlaad, in arabo, significa gloria, eredità, autenticità - dice Al-Muhannadi -. Il motivo per cui ho deciso di fondare Atlaad è l'amore e la passione non solo per la bellezza, ma anche per il benessere e la salute". I prodotti biologici per la cura della pelle stanno ridefinendo l'industria della bellezza. L'obiettivo di Amna e Rawan è di differenziare il loro marchio rispetto alla concorrenza.

Oltre ad educare i propri clienti e a promuovere pratiche di bellezza sostenibili, una parte fondamentale del loro modello di business si basa sul supporto delle agricoltrici nei Paesi in via di sviluppo.

"Crediamo che sostenere le donne in altri Paesi sia uno dei valori principali del nostro marchio - dice Al Fares -. Siamo donne: essere una donna e avere un'attività in proprio non è facile. Quindi con Atlaad sosteniamo le donne acquistando le nostre materie prime in Paesi come l'Africa, l'India e il Medio Oriente. E incoraggiamo chiunque, quando vuole rifornirsi di materie prime, a rivolgersi a queste donne: hanno bisogno di questo tipo di attività per sostenere le loro famiglie e, di conseguenza, la comunità".

L'importanza del marketing online: intervista a Haneen Alsaify

Nell'era dei social media, per un marchio il marketing online è una delle chiavi del successo. Di base le persone cercano prodotti che funzionino, ma i social media sono diventati uno strumento potente: più coinvolgimento, più follower, più affari. Ecco perché abbiamo incontrato una delle influencer più seguite del Qatar, Haneen Alsaify. Dopo avere cominciato con un blog sulla bellezza e sulla moda ha lanciato i suo marchio, che è cresciuto fino a diventare un impero commerciale.

Haneen, lei ha studiato ingegneria chimica: ci può dire cosa l'ha spinta a intraprendere un'attività nel settore della bellezza?

In qualche modo è la stessa cosa, perché in ingegneria chimica studiamo il processo di ogni cosa. Qualsiasi cosa tu abbia in mente, vuoi trasformarla in un prodotto. Questa è l'ingegneria chimica, ed quello che sto facendo nel settore della bellezza. Quando ho iniziato volevo che le ragazze si sentissero belle, che provassero nuovi prodotti. Volevo dargli prodotti innovativi nel settore della bellezza.

Si è parlato molto delle sue ciglia "By Haneen" dopo il lancio sul mercato. Oggi sono un punto fermo nell'astuccio di ogni donna del Qatar. Può dirci cosa hanno di diverso e cosa l'ha spinta a crearle?

La principale novità è che sono ciglia magnetiche. Non sono le normali ciglia che si attaccano con la colla. Con la colla, molte si danneggiano facilmente. Quindi, si possono usare una volta sola. I magneti hanno cambiato tutto. Ora le ciglia ora sono dotate di una piccola striscia magnetica. È questa la rivoluzione avvenuta nel settore delle ciglia.

I marchi di bellezza del Medio Oriente stanno diventando sempre più popolari a livello internazionale. E lo stesso vale per gli imprenditori e gli influencer come lei. Quanto sono importanti i social media per commercializzare il vostro marchio?

All'inizio, prima di diventare un'imprenditrice, i miei obiettivi erano di far capire alla gente che una donna musulmana può essere modesta ma avere successo, e che può fare tutto ciò che la gente dice che non può fare. Poi le cose sono cambiate. Sono diventata un'imprenditrice e una donna d'affari e queste piattaforme hanno aiutato molto la mie attività. Ma i social non sono l'unica cosa che conta: essere un'imprenditrice comporta una grande mole di lavoro. I social media da soli non garantiscono il successo, bisogna lavorare tanto.

Ha detto di voler ispirare ogni ragazza a essere bella ed elegante dentro e fuori. Cos'è per lei la bellezza? E come si fa a essere "veri" nell'era dei social media?

La cosa più importante è che l'Haneen dietro la macchina fotografica è la stessa persona che sta davanti alla macchina fotografica. A volte è davvero difficile. Continuo a ricordare a me stessa che ho un messaggio da trasmettere. E questo messaggio influenzerà tante adolescenti e giovani donne. Uso sempre la mia piattaforma per diffondere un messaggio positivo. Per esempio, incoraggio le donne a essere istruite, a leggere più libri e a fare cose buone per se stesse. Per me la vera bellezza, prima di tutto, è essere se stessi, perché se tutti vogliamo assomigliare o essere qualcun altro, o avere un aspetto e una personalità diversi... questa non è bellezza. È come se ci copiassimo a vicenda. Io vedo la bellezza in ogni cosa. Intendo dire che la vera bellezza è nelle differenze tra di noi.

Prodotti di bellezza: un mercato che abbatte le barriere

Sono finiti i giorni in cui gli uomini si prendevano cura delle propria pelle e dei capelli usando solo acqua, sapone e shampoo e balsamo 2-in-1. I prodotti di bellezza maschili fanno ormai parte di un'industria multimiliardaria. Secondo le previsioni il mercato dei prodotti di bellezza maschili supererà i 100 miliardi di euro nei prossimi cinque anni. Ce ne parla Aadel Haleem.

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Per Abdulla Al Abdulla l'industria della bellezza non è una semplice passione: ne fa anche parte. Due anni fa l'imprenditore e influencer ha lanciato la sua linea di trattamenti di lusso unisex. "Volevo rendere la cura della pelle più semplice per la gente comune - dice Abdulla -. Abbiamo iniziato con un detergente per il viso e una crema idratante. Sono due prodotti che tutti dovrebbero usare".

Qualità a prezzi ragionevoli, almeno per i prodotti di base: è una delle convinzioni di Abdulla. "In Medio Oriente non abbiamo marchi pensati per l'uomo - dice Abdulla -. Tutto è molto orientato verso le donne, quindi ho voluto creare prodotti senza genere. Penso che tutti dovrebbero prendersi cura della pelle, è qualcosa di essenziale. L'acqua ci idrata dall'interno, i prodotti per la pelle ci idratano dall'esterno".

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