Scontro a fuoco al confine tra Egitto e Israele. Quattro morti

Conflitto a fuoco al confine tra Egitto e Israele
Conflitto a fuoco al confine tra Egitto e Israele Diritti d'autore MENAHEM KAHANA/AFP or licensors
Diritti d'autore MENAHEM KAHANA/AFP or licensors
Di Gianluca Martucci
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Un poliziotto egiziano ha superato i posti di blocco alla frontiera entrando in territorio israeliano per inseguire un gruppo di narcotrafficanti e ha aperto il fuoco due volte prima di essere neutralizzato dai soldati dell'Idf. L'Egitto collaborerà nelle indagini

PUBBLICITÀ

Un poliziotto egiziano è stato ucciso dopo aver aperto il fuoco su alcuni soldati israeliani dell'IDF (le Forze armate israeliane) in servizio in un posto di blocco nel deserto del Negev, a pochi chilometri dal confine con l'Egitto. 

L'uomo è stato coinvolto in un primo scontro a fuoco alle sei del mattino (ora locale) di sabato 3 giugno. Una donna e un uomo che presidiavano un posto di guardia vicino al confine sono stati uccisi. Le forze armate egiziane hanno affermato che il poliziotto è entrato in territorio israeliano per inseguire un gruppo di narcotrafficanti.

Alle 2:30 di sabato mattina infatti l'Idf ha sventato un'operazione di contrabbando di droga nella stessa area della sparatoria, sequestrando 1,5 milioni di shekel di stupefacenti. Le forze armate egiziane però non hanno chiarito il motivo per cui l'uomo abbia deciso di concentrarsi sullo scontro con i militari israeliani durante l'inseguimento.

Attivata la caccia all'uomo, l'Idf ha continuando a controllare le aree vicine al confine per scongiurare il verificarsi di un attacco terroristico coordinato e portato avanti in diversi punti del territorio israeliano.

Negli ultimi anni nell'area, oggetto del trattato di pace del 1979 che seguì gli accordi di Camp David siglati dal presidente egiziano al-Sadat e il primo ministro israeliano Begin, le tensioni si sono notevolmente ridotte, ma il contrabbando di droga continua a interessare il confine tra Israele e il Sinai, la regione dell'Egitto confinante.

Dopo mezzogiorno una seconda sparatoria ha portato alla neutralizzazione dell'assalitore. In questo secondo scontro ha perso la vita un terzo soldato israeliano.

Il Cairo ha dichiarato piena disponibilità a collaborare alle indagini.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Egitto. Due turisti israeliani uccisi da un poliziotto ad Alessandria

Tel Aviv: auto investe i passanti a una fermata dell'autobus

Israele risponde agli inviti alla moderazione: "Colpiremo l'Iran, al momento giusto"