Raid su Leopoli, un impianto di stoccaggio di carburante in fiamme

Raid su Leopoli, un impianto di stoccaggio di carburante in fiamme
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Di Annalisa Cappellini
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Nuovi raid russi hanno colpito zone residenziali di Leopoli, dove le sirene antiaeree si sono attivate diverse volte nel corso della giornata.

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Nuovi raid russi hanno colpito zone residenziali di Leopoli, nell'ovest dell'Ucraina, dopo quelli che nel pomeriggio di sabato avevano provocato almeno 5 feriti. Le sirene antiaeree si sono attivate diverse volte nel corso della giornata.

Leopoli, a pochi chilometri dal confine polacco, era finora stata pressochè risparmiata da attacchi diretti. Nella città si trovano anche le ambasciate occidentali rimaste aperte nel Paese, compresa quella italiana.

Una colonna di fumo si è alzata da un impianto di stoccaggio di carburante, colpito, secondo il sindaco di Leopoli, da due missili russi. La situazione è sotto controllo, sostengono le autorità locali.

Nariman El-Mofty/Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved.
La colonna di fumo alzatasi dopo il bombardamento di un deposito di petrolio a Leopoli.Nariman El-Mofty/Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved.

"L'Ucraina non può abbattere i missili russi con fucili e mitra"

Le forze ucraine resistono in quasi tutto il Paese dopo più di un mese di guerra, ma hanno bisogno di aiuti militari, sottolinea il presidente Volodymyr Zelensky, che ha lanciato un accorato appello a quelli che ha definito i suoi "partner" occidentali. "Qual è il prezzo della sicurezza?", ha chiesto Zelensky. "L'Ucraina - ha spiegato - non può abbattere i missili russi con fucili e mitra" e ha denunciato la lentezza nelle forniture al suo Paese."Abbiamo bisogno di forniture specifiche, di aerei per l'Ucraina, di carri armati, di missili ... e i nostri partner li possiedono", ha incalzato il leader ucraino. "Dopotutto, stiamo combattendo per la libertà non solo dell'Ucraina, ma di tutta l'Europa".

Stiamo combattendo per la libertà non solo dell'Ucraina, ma di tutta l'Europa.
Volodymyr Zelensky
Presidente ucraino

Gli attacchi russi sull'Ucraina però non si fermano. Un nuovo bombardamento ha colpito la cittadina di Boayarka, 20 chilometri a sud-est di Kiev. Cinque persone sono state ferite, compreso un bambino. Le autorità militari della capitale hanno prima sollecitato e poi revocato un coprifuoco fino a lunedì mattina, come in altri fine settimana. Il divieto di uscire in strada resta per ora in vigore solo di notte.

Ukraine is united in its desire to live freely, to live independently and for the sake of its own dreams, not other people's sick fantasies.

Posted by Володимир Зеленський on Saturday, March 26, 2022

Gli attacchi di Mosca a strutture logistiche ucraine

Mosca continua ad attaccare anche obbietttivi militari. Il ministero della Difesa russo ha pubblicato immagini che mostrano un attacco di precisione a strutture logistiche ucraine e documenti video per provare che i soldati di Mosca sono riusciti a impadronirsi di un posto di comando dell'esercito ucraino, nei pressi di Kiev. Questi attacchi sono forse le risposte alla distruzione di una nave da sbarco russa, importantissima per le truppe di Mosca, nel porto di Berdyansk qualche giorno fa.

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La Russia si orienta ora verso attacchi di precisione a strutture logistiche ucraine.x

In mani russe è finita anche Slavutych, tra Kiev e Chernobyl, nonostante la resistenza della popolazione locale. Sono circa 25.000 gli abitanti di questa cittadina e molti di loro lavorano alla centrale di Chernobyl.

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