gli al-Atrash - moglie, marito e cinque figli - stavano costruendo la loro casa da tre anni. I bulldozer israeliani l'hanno distrutta in tre ore
La famiglia al-Atrash si stava appena svegliando quando una telefonata li ha avvisati che l'esercito israeliano stava distruggendo la loro nuova casa.
Marwa e suo marito Maher la stavano costruiendo da tre anni e non avevano ancora finito di pagare le maestranze. Ma quando con i 5 figli sono arrivati di fronte al fabbricato hanno trovato decine di soldati i che presidiavano i bulldozer già all'opera.
E' accaduto alla periferia di Hebron, nella Cisgirodania occupata: le immagini che ritraggono la disperazione degli al-Atrash hanno il giro del mondo, provocando un'ondata di sdegno
Secondo l'esercito israeliano, la famiglia non avrebbe mai chiesto l'autorizzazione a costruire all'amministrazione civile israeliana: l'avviso di demolizione era stato affisso alla porta il 27 ottobre, ma il documento era in ebraico, una lingua che gli al-Atrash non neppure in grado di leggere
"Questo terreno è di nostra proprietà, non dovrei aver bisogno di un'autorizzazione da un occupoante - ha detto il capofamiglia Maher al portale di informazione Middle East Eye. Aggiungendo che, in ogni caso, appellarsi contro la demolizione sarebbe stato perfettamente inutile.