Il presidente della Regione Siciliana Musumeci rilancia: "Se il governo non interviene ci rivolgeremo alla magistratura"
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci insiste: il suo provvedimento per svuotare gli hotspot dell'isola dai migranti è legittimato dalla competenza delle Regioni in materia sanitaria, e al governo, che rivendica l'esclusiva competenza in materia di migranti, manda un nuovo duro messaggio: "Aspettiamo fino a stasera. Il Viminale dice: "le competenze sono nostre", bene allora esercitatele. Diteci se è vostra anche la competenza sanitaria. Se è vostra siete fuorilegge".
L'iniziativa con cui il governatore accelera il dibattito sulla gestione dei flussi migratori, raccoglie il plauso della Lega e di Fratelli d'Italia, e critiche dalle forze del centrosinistra e anche da alcuni sindaci, come Roberto Ammatuna, primo cittadino di Pozzallo, che boccia l'ordinanza: "Le prove di forza non servono", ha dichiarato al Corriere della Sera.
Intanto, nave Aurelia, noleggiata per far trascorrere la quarantena ai migranti, da ieri a Lampedusa, non ha ancora avviato il trasbordo di una parte dei più di 1200 ospiti dell’hotspot di contrada Imbriacola, come annunciato nei giorni scorsi.
Infine continuano i soccorsi in mare da parte delle navi umanitarie. In un solo giorno nave Sea Watch ha recuperato 204 migranti, cento dei quali soccorsi a 50 miglia a Nord dalla costa libica: 30 erano in ipotermia, altri intossicati dal carburante.