Edificio in fiamme a Parigi, salvi in extremis una donna e un bambino
Le manifestazioni per il clima di venerdì danno nuovo vigore anche ai Gilet gialli. Tra i 7 e gli 8mila, ben più delle ultime settimane, si sono dati appuntamento a Parigi per il 18/o atto di protesta contro il governo francese, che si è unito alla marcia per la giustizia sociale e per l'ambiente nella capitale.
Tragedia sfiorata
Diversi i cortei che hanno raggiunto gli Champs Elysées, in un clima di tensione crescente. Ai sampietrini lanciati da gruppi di black bloc la polizia risponde con idranti e lacrimogeni. Un principio di incendio in una banca provoca 11 feriti. I pompieri sono riusciti a trarre in salvo una donna con un bambino, che erano rimasti intrappolati al primo piano dalle fiamme.
"Non vandali ma assassini"
Preso di mira anche Fouquet's, noto ristorante dove Sarkozy ha festeggiato la sua elezione nel 2007. Quasi 70 gli arresti, decine gli interventi dei vigili del fuoco. "Né manifestanti né vandali, i responsabili sono degli assassini", ha commentato il ministro degli Interni Cristophe Castaner.
"Parigi brucia e Macron scia"
Il presidente Emmanuel Macron, intanto, di rientro da una missione in Kenya ha raggiunto la première dame a La Mongie, località sciistica sui Pirenei. "Mentre Parigi brucia, Macron sta sciando e Castaner dimostra ancora la sua incompetenza", lo accusa la portavoce dell'opposizione dei Repubblicani, Lydia Guirous, dopo gli scontri e i vandalismi di oggi.
Auto della polizia sono state attaccate dai manifestanti a colpi di bastone e di cartelli stradali divelti. Saccheggiata la gioielleria Bulgari, in una delle più violente proteste registrate nelle ultime settimane.