Oltre a Valencia, che accoglierà la nave, sono diverse le regioni spagnole che hanno offerto il loro aiuto umanitario ai 629 migranti in arrivo
Restano in balia del mare e di una crisi diplomatica i 629 migranti a bordo della nave Aquarius. Dopo che lunedì la Spagna ha dato la propria disponibilità ad accogliere le persone recuperate in mare nel fine settimana, l'Aquarius si sta muovendo verso il porto sicuro di Vale ncia insieme a due navi della Marina militare italiana. L'arrivo nel porto spagnolo è previsto tra sabato e domenica prossimi. Tante le regioni spagnole che hanno offerto il proprio aiuto: la Catalogna, Extremadura, Aragona, la regione di Madrid, in una gara di solidarietà. Mercoledì il Ministro dell'Interno, Salvini, r iferirà in Senato, dopo l'ennesima convulsa giornata in cui alle problematiche già esistenti si è aggiunta una tensione diplomatica tra Parigi e Roma, in un botta e risposta in cui la Francia accusa l'Italia di cinismo.
Il ministro degli Esteri, Josep Borrell ha dichiarato:"Non penso che il problema sia dell'Italia, della Spagna. Non è un problema della Grecia. E' un problema dell'Europa. La decisione deve essere messa sul tavolo del Consiglio Europeo in maniera forte e decisa, con un senso di solidarietà. Nessuno di noi può guardare altrove mente il problema viene risolto approssimativamente da chi è più vicino".
Il governo spagnolo, intanto, ha avvertito che l'Italia potrebbe incorrere in responsabilità penali internazionali per aver rifiutato di consentire lo sbarco dei migranti