"Una leva proibita nel judo... ma nel calcio basta per vincere la Champions League", ha scritto l'organo che governa e coordina il judo in Europa.
PUBBLICITÀUn tweet dell'Unione Europea di Judo in cui il fallo di Sergio Ramos su Salah viene paragonato ad una tecnica proibita nello sport di lotta è diventato virale.
L'intervento, non sanzionato da fallo, ha costretto la star egiziana del Liverpool ad abbandonare il terreno di gioco al 30' del primo tempo della finale di Champions League vinta dalla squadra spagnola per 3-1.
Le immagini televisive mostrano come il braccio dell'attaccante dei Reds crolli a terra intrappolato sotto l'ascella di Sergio Ramos, che cadendo lo schiaccia con tutto il suo peso. Qualcuno sostiene che l'abbia fatto apposta e sui social network in molti l'hanno ferocemente criticato - anche per via del sorriso giudicato beffardo mentre l'avversario lasciava il campo.
Online esiste una petizione da quasi 500mila firme per chiedere alla UEFA di prendere provvedimenti contro il capitano del Real Madrid. Un avvocato egiziano si è detto pronto a fare causa per un miliardo di euro nei confronti di Ramos e si è lamentato ufficialmente con la FIFA per l'accaduto.
Salah tuttavia potrebbe non saltare i Mondiali per l'infortunio: tutto l'Egitto, dove è senza dubbio il calciatore più amato e più popolare, spera nel suo recupero. In un primo momento era stata ipotizzata la rottura della clavicola, ma gli esami a cui Salah si è sottoposto a Kiev hanno escluso danni gravi e limitato l’infortunio a un problema con i legamenti della spalla.
Lui si è detto convinto di poter recuperare in tempo per Russia 2018.
L'organo che governa e coordina il judo in Europa ha paragonato il fallo alla tecnica pericolosa del Waki-gatame, una leva non consentita sul tatami. Il tweet è stato retwittato più di 17mila volte al momento di scrivere.
Ramos ha twittato un messaggio in cui fa gli auguri di pronta guarigione a Salah scrivendo che, sopra ogni cosa, "siamo compagni e professionisti".