Per ora l'ex mandatario brasiliano non andrà in carcere
Lula non andrà in carcere, per ora, ma il ministro del Tribunale Superiore di Giustizia ha negato la domanda di habeas corpus formulata dalla difesa dell'ex presidente Lula da Silva.
Il magistrato ha dichiarato che Lula, 72 anni, non sarà incarcerato prima che sia analizzato l'ultimo ricorso, per cui non c'è nessuna urgenza che giustifichi la concessione della misura cautelare. Lula era stato condannato a 12 anni di carcere e gli era stato ritirato il passaporto per evitare che lasciasse il paese. Adesso non gli resta che attendere l'appello.
Il 24 gennaio è stata confermata all'unanimità, aggravandola, la condanna imposta all’ex mandatario brasiliano per i presunti delitti di corruzione e riciclaggio di denaro sporco.
La conferma della condanna all'unanimità ha lasciato agli avvocati della difesa solo la possibilità di sollecitare spiegazioni su alcuni argomenti dell'accusa, ma in nessun caso potranno chiedere che si tolga la sanzione.