Dalla rielezione a distanza, o spuntando a sorpresa in aula, in aperta sfida alla giustizia spagnola; sino all' arresto o a un rinvio della votazione. Tutto è possibile in Catalogna
di Simona Zecchi
Dalla rielezione a distanza, o spuntando a sorpresa in aula, in aperta sfida alla giustizia spagnola; sino all' arresto o a un rinvio della votazione.
Tutto è possibile in Catalogna, a poche ore dai lavori nei quali il Parlament dovrebbe rieleggere il Presidente destituito da Madrid, Carles Puigdemont, in esilio a Bruxelles. Lo conferma anche il suo avvocato Cuevillas a una radio catalana. Secondo il legale, Puigdemont potrebbe anche tirare ulteriormente la corda e tentare di arrivare davanti al parlament sfuggendo ai controlli.
Il leader secessionista ha scritto inoltre al presidente del Parlament Roger Torrent rivendicando l'immunita' parlamentare e chiedendo protezione.
Nel frattempo la polizia spagnola ha moltiplicato i controlli attorno al Parlamento catalano e sulle autostrade dalla Francia. Tutti gli scenari sono ora aperti.