Terminano oggi a Berlino i colloqui tra Spd e Cdu alla ricerca di un accordo che permetta la formazione del nuovo governo
Si concludono oggi a Berlino i colloqui esplorativi tra il Partito Cristiano Democratico di Angela Merkel e i socialdemocratici di Martin Schulz alla ricerca di una coalizione per la formazione del nuovo governo. Entrambi i leader ammettono che il percorso è molto accidentato.
"Ci sono grandi ostacoli sulla via che devono essere superati. E sarà una giornata difficile ma ho una enorme energia perchè sappiamo che la gente si aspetta che troveremo una soluzione. Lavorerò con questo spirito oggi e tutti i rappresentanti della CDU faranno lo stesso", ha detto Angela Merkel.
Della stessa opinione Martin Schulz che prevede che l'impegno sarà arduo: "Entreremo in un governo di questo tipo a condizione che sia un governo che faccia l'europa forte. Ci sono grossi ostacoli sul percorso da superare e di sicuro ci vorrà l'intera giornata"
Gli attriti riguardano temi che vanno dal fisco all'assistenza sanitaria, alle resistenze interne alla Spd nei confronti di una coalizione sotto la leadership della cancelliera.
La Spd si riunirà in congresso il 21 gennaio per approvare le condizioni emerse dai negoziati di questi giorni. Se il partito dovesse sciogliere la riserva, si potrà parlare di via libera formale a veri e propri negoziati di coalizione.