Enisa, verso una super agenzia Ue per la cybersicurezza

Enisa, verso una super agenzia Ue per la cybersicurezza
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

La Commissione propone una completa riforma dell'agenzia con sede ad Atene

PUBBLICITÀ

Nel solo 2016 l’Unione europea ha subito più di 4 mila cyberattacchi, e l’80 per cento delle imprese europee ha avuto almeno un incidente legato alla cybersicurezza. Sono le cifre che hanno spinto la Commissione europea a proporre una completa riforma di Enisa, l’agenzia per la cybersicurezza con sede ad Atene.

Mariya Gabriel, commissaria all’economia e società digitale, spiega: “Oggi possono essere colpite le nostre economie, la nostra vita privata, le nostre democrazie. È per questo che è importante fare passi concreti per avere un approccio comune, una migliore coordinazione per rafforzare la fiducia dei cittadini, delle industrie e degli Stati membri”.

Together we are stronger and more resilient. We presented an ambitious EU #cybersecurity strategy aiming to protect citizens, business & MS. pic.twitter.com/3VdtVqFHKH

— Mariya Gabriel (@GabrielMariya) 19 settembre 2017

La strategia sulla cybersicurezza presentata dalla Commissione europea

La proposta è stata presentata da Jean-Claude Juncker nel suo discorso sullo stato dell’Unione la settimana scorsa. Se sarà approvata dagli Stati membri e dagli eurodeputati Enisa sarà investita di un ruolo centrale, visto con favore dal sottosegretario greco alle telecomunicazioni Vassilis Maglaras: “I problemi che sorgeranno in futuro per la sicurezza delle reti – ha detto Maglaras – minacceranno non solo le macchine ma anche le persone. Perciò Enisa diventerà l’organizzazione più importante in quanto responsabile della creazione del sistema di difesa europeo”.

A questo scopo Enisa vedrà il suo budget raddoppiato con un conseguente potenziamento degli effettivi.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Stato dell'Unione: i problemi che alimentano la rabbia antidemocratica

Esclusivo - Charles Michel: "Spero che il contrattacco israeliano all'Iran ponga fine all'escalation"

Di fronte a Stati Uniti e Cina, i leader dell'Ue chiedono un accordo globale sulla competitività