Scatole nere galleggianti. L’idea è del gigante aerospaziale europeo Airbus che dalla fine del 2019 monterà sui propri mezzi a lungo raggio dei registratori di volo dotati di un dispositivo di espulsione e in grado di galleggiare sull’acqua in caso di incidente nel mare. I dirigenti della Airbus fanno sapere che queste nuove scatole nere avranno fino a 25 ore di registrazione, rispetto alle due attuali e sono progettate per sopravvivere ad ogni tipo di impatto. I dispositivi verranno inseriti nelle alette di coda degli aerei e in acqua si libereranno appena raggiunti i due metri di profondità. Gli aerei di linea attualmente operano con due registratori separati; Uno per i dati e uno per la voce.
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— Airbus (@Airbus) 22 giugno 2017