Hillary Clinton ed Elizabeth Warren, un asse che sembra consolidarsi e c‘è chi sospetta che possa essere questo il ticket presidenziale.
Hillary Clinton ed Elizabeth Warren, un asse che sembra consolidarsi e c‘è chi sospetta che possa essere questo il ticket presidenziale. La senatrice del Massachussetts, considerata l’anima liberal del Partito Democratico, e l’ormai consolidata vincitrice delle primarie democratiche si sono incontrate, e la Warren ha espresso il suo endorsement alla Clinton, dopo quello espresso da Barack Obama e poi da Joe Biden.
La Warren, che ha reso visita all’ex first lady nella sua residenza di Washington, è andata persino oltre le speculazioni, dicendosi pronta ad assumere il ruolo di “commander in chief” in caso di necessità, cioè a sostituire il Capo dello Stato in caso di assenza. E la Clinton ha detto che la senatrice Warren ha tutte le carte in regola per la vicepresidenza.
Da parte del candidato sconfitto, Bernie Sanders, non è finora arrivato alcun endorsement, anche se ha promesso di incontrare presto la Clinton per vedere insieme come fermare Trump. Ma per Sanders la campagna delle primarie è ancora aperta, non si è ritirato e si è detto in corsa per l’appuntamento della prossima settimana a Washington.
Il vice-presidente Joe Biden, e prima ancora il presidente uscente, non hanno atteso per esprimere il proprio endorsement alla Clinton.